VITTORIO VENETO - «L’orario dell’ufficio postale centrale di Vittorio Veneto offre un servizio adeguato all’attuale richiesta da parte di cittadini e imprese». Sfuma, ancor prima che la sindaca Mirella Balliana abbia materialmente inviato a Poste Italiane la richiesta sottoscritta anche dai sindaci del mandamento Vittoriese, la riapertura pomeridiana dell’ufficio postale di piazza Medaglie d’oro, così come avveniva fino a cinque anni fa, prima della pandemia.
LA RICHIESTA
Già un mese fa, incontrando Poste Italiane, il sindaco aveva sottoposto la richiesta di apertura pomeridiana degli sportelli, facendosi portavoce delle istanze ricevute da cittadini e imprese del territorio, ricevendo come risposta che l’attuale orario risulta sufficiente alle richieste.
IL PROGETTO
I sindaci del mandamento avevano anche sottolineato la necessità di un potenziamento dei servizi negli uffici postali periferici. A riguardo Poste ieri ha ricordato che «è in corso il Progetto Polis che prevede in provincia la completa ristrutturazione di 83 uffici postali nei comuni con meno di 15mila abitanti rendendoli ancora più accessibili e funzionali e trasformandoli in terminali della pubblica amministrazione centrale e locale. In tutta la provincia sono già state ristrutturate 22 sedi: nel Vittoriese, in particolare, gli interventi si sono già conclusi negli uffici postali di Revine, Sarmede, Tarzo, Cison di Valmarino. In questi uffici postali oggi si possono richiedere passaporti, certificati anagrafici e pensionistici oltre naturalmente ai tradizionali servizi e prodotti di Poste Italiane».