Luca Zaia ministro se la presidenza della Regione Veneto va a Fratelli d'Italia: «Non sono ricambiabile, non c'è bisogno di fare uno scambio di favori». L'ipotesi

E sui nomi, il governatore ha ribadito: "Non faccio nomi, non mi sembra rispettoso"

martedì 13 maggio 2025 di Redazione web
Luca Zaia ministro se la presidenza della Regione Veneto va a Fratelli d'Italia: «Non sono ricambiabile e non c'è bisogno di fare uno scambio di favori». L'ipotesi

VENEZIA - «Io non sono "ricambiabile", quindi non c'è bisogno di fare uno scambio di favori». Questa la risposta del governatore della Regione Veneto, Luca Zaia circa alcune ipotesi che lo vedremmero ricevere un "posto" da ministroin cambio della presidenza a Fratelli d'Italia. 

«Da un lato - ha spiegato Zaia - c'è la scelta del presidente della Regione, che compete alla segreteria (della Lega, ndr) ed è legittimo che la mia segreteria chieda il suo rappresentante; dall'altro c'è quello che farò io in futuro, che non c'entra niente con questo, e questo deve essere chiaro.

Vedo che tanti si preoccupano del mio futuro, non ho ben capito se mi vogliono bene o se sono preoccupati, lo capirò strada facendo».

I candidati

Diversi i nomi che circolano in questi giorni sul possibile candidato per il posto da presidente della Regione Veneto. E su queste ipotesi, Zaia ha ribadito: «Non faccio assolutamente nomi, non lo faccio perché non mi sembra rispettoso nei confronti delle persone che potrei citare, e nei confronti di chi deve lavorare per trovare una soluzione».

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Ultimo aggiornamento: 14 maggio, 07:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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