TREVISO – Nuovo provvedimento di ammonimento per bullismo nei confronti di un minorenne di 15 anni, residente in provincia, responsabile di un’aggressione ai danni di un coetaneo, suo compagno di scuola.
Il provvedimento è stato emanato dal questore Alessandra Simone a seguito dell'istanza presentata dalla madre della vittima all'Arma dei Carabinieri, dalla quale sono emersi più episodi di prevaricazione da parte del 15enne verso il coetaneo.
CALCI E CAZZOTTI
Gli episodi di bullismo, in particolare, sono iniziati alla fine di settembre, quando il giovane ha dapprima minacciato il compagno di scuola e, dopo la fine delle lezioni, lo ha seguito alla fermata dell'autobus accompagnato da altri ragazzi, scaraventandolo a terra e colpendolo con diversi pugni al volto, mentre gli amici dell'aggressore lo incitavano e riprendevano la scena con i propri cellulari.
SECONDO INTERVENTO
Il giovane bullizzato ha però avuto il coraggio, insieme alla madre, di denunciare le vessazioni subite e la polizia si è prontamente attivata per l'emissione del provvedimento. Si tratta del secondo provvedimento di questo genere emesso nel mese di novembre dal questore di Treviso, a conferma dell'importanza attribuita dalla polizia al tema della sicurezza nelle scuole. L'obiettivo della misura è di rieducare i giovani autori di comportamenti violenti, stimolandoli a riflettere sulle possibili conseguenze, anche penali, delle proprie condotte, ed evitando che gli episodi di bullismo possano degenerare in fatti più gravi minando il percorso educativo.