Gianluigi Giovetti, morto il laureato più anziano d'Italia: la seconda pergamena a 102 anni

giovedì 29 maggio 2025, 09:27 - Ultimo agg. 09:39
Gianluigi Giovetti, morto il laureato più anziano d'Italia: la seconda pergamena a 102 anni
di DDM
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SACILE - Si è spento nel sonno, alle prime ore di ieri, 28 maggio, Gianluigi Giovetti, per tutti "Gianni". Ricordando l'orgoglio che aveva per la veneranda età raggiunta, il figlio Roberto ha voluto precisare nell'epigrafe: 103,4 anni, cosa che ne faceva uno dei sacilesi in assoluto più longevi. Dal 2023, ovvero dalla scomparsa delle moglie Liliana con la quale aveva condiviso quasi 70 anni di matrimonio, aveva scelto di trasferirsi alla casa di riposo Umberto 1° di Pordenone. Una vita molto intensa la sua, iniziata a Modena, con una tappa milanese e tanti anni in riva alla Livenza, dove arrivò nel lontano 1968 e dove ancora risiedono i due figli Tiziana e Roberto. La sua carriera professionale lo vide impegnato nei mestieri di insegnante e chimico, prima di ricoprire il ruolo di dirigente del biscottificio Doria di Orsago. Coltivava molte passioni. Ha fatto parte del Consiglio del Piccolo teatro, era anche amante della pittura e artista egli stesso, autore di icone. Era stato iscritto al Circolo Luigi Nono e non aveva mai dimenticato di aiutare il prossimo, attivo con la Caritas ed in parrocchia. Ha ricoperto il ruolo di presidente del Lion's club sacilese e in vecchiaia ha fatto parte del Circolo anziani dell'Anla. A Piancavallo c'è una panchina dedicata a lui e alla moglie Liliana, per l'impegno che i due profusero nell'aiutare negli anni '70 i primi passi della località sciistica pordenonese.

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