CORNUDA - «Non ce la faccio più. Portateli via dalla nostra casa». È disperato il padre dei due fratelli marocchini che a Cornuda sono diventati l’incubo della piazza. Negli ultimi anni si sono resi responsabili di vari casi di risse e pestaggi, l’ultimo dei quali proprio sabato sera. Pugni sferrati con rabbia, sotto l’effetto di alcol o di stupefacenti, come già avvenuto in passato. A marzo, uno dei due fratelli aveva inseguito l’altro con un martello, in un momento di follia in mezzo alla strada. Situazioni drammatiche e violente che, a quanto pare, non avvengono soltanto all’esterno, ma anche nell’abitazione della famiglia: il padre si è rivolto spesso alle autorità chiedendo di allontanare i due figli dalla propria abitazione, denunciando soprusi verso di lui e verso la moglie. Ma i due fratelli sono a dir poco intrattabili, specialmente dai servizi sociali.