TREVISO - «Esprimo a nome mio e della Diocesi tutta un ricordo commosso e grato per una donna, per una cristiana, impegnata nel sociale per i diritti delle persone più deboli, diritti che passavano soprattutto dalla dignità del lavoro»: così il vescovo di Treviso, monsignor Michele Tomasi, ricorda Rina Biz, mancata ieri notte (tra giovedì 7 e venerdì 8 novembre) all’età di 90 anni.
«Pioniera del cooperativismo»
«Rina è stata una pioniera del movimento cooperativistico veneto e nazionale: dalla fondazione dei primi circoli Acli nel suo territorio, la Sinistra Piave, alla dirigenza provinciale e regionale dell’associazione, dall’impegno politico alla costituzione di una delle prime cooperative di lavoratori e lavoratrici del Veneto, “Insieme si può”, con una forte attenzione all’occupazione femminile e una grande capacità di ascolto e di risposta sociale alle varie fragilità - ha sottolineato Tomasi -.