TREVISO – Il 10 gennaio avevano circondato, minacciato e rapinato un minorenne di origine brasiliana sottraendogli con la forza un iPhone. Ma hanno fatto poca strada. I carabinieri della stazione di Silea, attraverso un’attività di indagine durata pochi giorni, hanno infatti denunciato in stato di libertà per rapina in concorso tre coetanei rispettivamente di 17, 16 e 15 anni, tutti residenti in provincia di Treviso e con
precedenti di polizia. L'indagine era stata avviata dopo la rapina perpetrata ai danni del minore in Corso del Popolo a Treviso. Durante l'ennesimo, grave episodio di bullismo, il ragazzino era stato sottratto il telefono cellulare mentre, appena uscito da scuola, era alla fermata in attesa del passaggio dell’autobus che doveva riportarlo a casa.
LE PERQUISIZIONI
I carabinieri hanno raccolto gravi e inconfutabili elementi di colpevolezza nei confronti dei tre
indagati che avrebbero agito in concorso tra loro minacciando ripetutamente il coetaneo fino a estorcere con la forza il telefonino.