Altro che affido condiviso. La questione che vede contrapposti Ilary Blasi e Francesco Totti sulla proprietà dei Rolex è ancora aperta, apertissima. Il 7 luglio scorso il tribunale si è pronunciato sulla diatriba legata alla proprietà dei quattro preziosi Rolex, di cui Francesco aveva denunciato la scomparsa subito dopo la fine del suo matrimonio con Ilary.
Cosa sta succedendo
Tutto rimandato, dunque, al prossimo autunno quando il giudice - sulla base dei documenti portati da Totti che rivendica la proprietà degli orologi - stabilirà definitivamente a chi appartengono. «Il nuovo procedimento sarà tra ottobre e novembre», fa sapere la rivista, a meno che l'ex capitano della Roma e l'ex moglie non trovino un accordo consensuale nel frattempo. Ma Gente riporta voci secondo le quali il Pupone «sarebbe molto stanco dei continui litigi e sarebbe ben felice di mettere la parola fine alla questione». Se si aspetteranno i tempi legali Totti potrebbe vincere la battaglia vista la mole di documenti (tra cui bonifici e certificati di acquisto) presentati per provare che i Rolex sono suoi e non regali per Ilary, ma la conduttrice ha ancora la possibilità di fare appello. Tutto è rinviato a fine anno, insomma.
Quanto valgono i Rolex
Il settimanale ha poi stabilito l'effettivo valore dei quattro Rolex tanto cari - nel vero senso della parola, è il caso di dirlo - a Francesco Totti. Sono quattro i modelli al centro della disputa, uno dei quali, il più raro, è un Rolex Daytona Rainbow, per il quale il Pupone ha dovuto attendere quattro anni prima di poterlo sfoggiare al polso: «Vale circa 550 mila euro». A questa cifra record si aggiungono i 100mila euro di valore del Daytona in oro con quadrante verde e i 30mila euro del modello con quadrante in ceramica e i 20mila del Daytona in acciaio per un totale di 770 mila euro di preziosi orologi. Ovvio che i due romani se ne contendano la proprietà.