MESTRE - Ormai non ci sono (quasi) nemmeno più gli operatori. Nove volte su dieci, infatti, la chiamata, in arrivo puntualmente da un numero di cellulare, non ha un interlocutore reale: alla risposta risponde un messaggio registrato. C'era una volta il registro delle opposizioni, verrebbe da dire: lo strumento nato tre anni fa dalla concertazione tra ministero dello Sviluppo economico, Presidenza del Consiglio, Parlamento, Agcom, garante della privacy e associazioni dei consumatori si è rivelato un sottile paravento per arginare l'ondata del telemarketing aggressivo che quotidianamente assedia i cittadini. Da un'indagine di Adico emerge che ogni giorno, nei cellulari dei veneziani, arrivano oltre 410 mila chiamate, il che significa 34 mila e 300 all'ora, 570 al minuto. Il dato emerge da un esperimento portato a termine dall'associazione dei consumatori: è stato chiesto a 100 soci residenti nel comune di Venezia (soci o non soci che si sono rivolti agli uffici di via Volturno per altre problematiche) dimostrando a capire quante siano in media le chiamate quotidiane provenienti dai call center. Tralasciando le situazioni più estreme, con cittadini tartassati anche da 20 chiamate al giorno, la media delle telefonate giornaliere oscilla tra le 2 e le 6 (4 in media).
Telemarketing, veneziani nella rete dei call center: «410mila telefonate moleste al giorno»
domenica 27 aprile 2025, 09:27

di Davide Tamiello
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