Raccomandata alle Poste, il viaggio di 8 mesi e tre giorni per raggiungere il destinatario a meno di otto chilometri: «Dentro c'era un avviso già scaduto»

sabato 21 giugno 2025, 03:55 - Ultimo agg. 22 giugno, 09:57
Raccomandata alle Poste, il viaggio di 8 mesi e tre giorni per raggiungere il destinatario a meno di otto chilometri: «Dentro c'era un avviso già scaduto»
di Claudia Borsoi
2 Minuti di Lettura

VITTORIO VENETO - Otto mesi e tre giorni per ricevere una raccomandata. Tanto ci ha messo una busta, spedita il 16 ottobre 2024 dall’ufficio postale di Colle Umberto, ad arrivare a destinazione a Vittorio Veneto, a meno di 8 chilometri di distanza. Che gli uffici postali, incluso quello centrale della Città della Vittoria, fossero ingolfati di posta, in particolare di raccomandate, già era stato denunciato ad inizio anno dal sindacato Slc Cgil, che a gennaio aveva quantificato in oltre 3mila le raccomandate ferme nell’ufficio recapito di piazza Medaglie d’Oro. Un caso finito anche all’attenzione delle telecamere di Report. Una circostanza che una cittadina di Vittorio Veneto ha nelle ore scorse vissuto in prima persona. «Giovedì 19 giugno mi è stata recapitata la raccomandata con ricevuta di ritorno che era stata spedita dall’ufficio postale di Colle Umberto il 16 ottobre 2024 alle 12.22 come riportato sulla busta e che era stata pagata dal mittente 9 euro – testimonia la donna –. Dopo aver firmato al postino la ricevuta di consegna e aver aperto la busta, mi sono resa conto che l’invio risaliva a otto mesi prima. Ho subito cercato il numero di spedizione per tracciare il viaggio di questa raccomandata. E dal sito di Poste, inserito il numero, risulta che la raccomandata era stata presa in carico il 16 ottobre 2024, il 19 giugno 2025 figurava in transito e sempre quel giorno è stata consegnata con successo. Non è però noto cosa sia successo nel mentre, cioè dove questa busta si sia fermata».

© RIPRODUZIONE RISERVATA