La stagione primavera-estate 2025 si preannuncia «positiva come quella precedente», per le gelaterie artigianali del Friuli Venezia Giulia. È la prospettiva che dà Giorgio Venudo, consigliere del direttivo dolciario di Confartigianato nazionale e delegato regionale dell'area alimentazione-panificazione di Confartigianato Fvg, secondo il quale il ritocco del costo della pallina, ormai tra i 2 euro e i 2,50 euro, non frenerà gli acquirenti. «I segnali sono incoraggianti, con un buon flusso di prenotazioni da parte dei turisti desiderosi anche di assaporare la freschezza e l'autenticità del gelato artigianale», afferma guardando l'andamento dalla sua postazione di Lignano Sabbiadoro. Il buon andamento, comunque, è generale, perché le gelaterie regionali «tengono continua Venudo e il settore resta dinamico con circa 400 attività che impiegano 1.300 addetti, un dato stabile tra nuove aperture e chiusure».