Claudio Pagotto ancora gravissimo dopo l'incidente sul lavoro. La Mosè: «Siamo distrutti, per noi è un riferimento»

martedì 18 febbraio 2025, 20:36 - Ultimo agg. 19 febbraio, 13:22
Claudio Pagotto ancora gravissimo dopo la caduta nel cantiere. L'azienda: «Siamo distrutti, per noi è un riferimento»
di L.V.
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SPRESIANO - È in condizioni disperate Claudio Pagotto, cinquantanovenne residente ad Arcade che l’altro ieri, lunedì, è precipitato da un’altezza di oltre tre metri durante un sopralluogo in un cantiere di una biblioteca a Noale. Un incidente sul lavoro che questa volta ha interessato non un dipendente ma uno dei tre titolari della ditta Mosè Srl, appartenente al Gruppo Pagotto, con sede a Spresiano. Un dolore profondo per una ditta che si dice in tutto e per tutto una famiglia: «Come viviamo questo momento? Siamo distrutti - spiegano. - La nostra azienda, per ora, è come fosse morta. Claudio porta avanti la ditta assieme ai suoi due fratelli ma è anche la colonna portante dell’attività e tutti noi lo sappiamo. Perderlo sarebbe insopportabile per tutti. Ieri la sua famiglia ha raggiunto l'ospedale per stargli vicino». Ma dall’Ulss3 ancora nessuna notizia rassicurante: le condizioni del 59enne sono rimaste critiche e i medici continuano a lavorare per trovare nuove speranze, che purtroppo sembrano sempre più remote.

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