Mosca torna a giocare con il gas. Le è bastato brandire di nuovo la sua arma di esportazione, seppure spuntata dalle diversificazioni, per mettere in moto esperti e previsori dei mercati che già avevano fatto i conti con un inverno particolarmente freddo. Le nuove tensioni sull’asse Russia-Moldavia-Ucraina possono portare in fretta i prezzi oltre la soglia psicologica dei 50 euro per megawattora, dicono ora gli specialisti. Ed è sensibile il rischio di effetto a cascata sulle bollette di famiglie e imprese, se si pensa che il 2024 è iniziato con il metano a quota 37 euro per megawattora. In gioco c’è un incremento del 29%. Ma guardando la media dei prezzi dell’anno che sta per chiudersi, i possibili rincari della quota di materia prima in bolletta possono anche superare il 30%.