Teresa Perissinotto, morta a 78 anni l'imprenditrice amante della cultura: una vita alla guida dell'azienda di famiglia, poi la cucina e l'arte

È stata amministratrice della Meeting, storica azienda di maglieria sportiva di Villorba co-fondata dal marito Renato Vendramel, e ha guidato la sezione trevigiana dell'Accademia italiana della cucina

domenica 20 aprile 2025 di Riccardo Benedet
Teresa Perissinotto, morta a 78 anni l'imprenditrice amante della cultura: una vita alla guida dell'azienda di famiglia, poi la cucina e l'arte

TREVISO - Aveva l'intelligenza pratica di chi sa far crescere un'azienda e la curiosità appassionata di chi ama la cultura. Teresa Perissinotto è scomparsa mercoledì a 78 anni.

Ha vissuto intrecciando mondi diversi, tenuti insieme dallo stesso filo: l'imprenditoria, la cucina e l'arte. È stata amministratrice d'azienda e ha guidato la sezione trevigiana dell'Accademia italiana della cucina.

LA STORIA

Per anni è stata il motore della Meeting, storica azienda di maglieria sportiva di Villorba co-fondata dal marito Renato Vendramel. Al suo fianco, ha seguito l'impresa con lucidità e dedizione, ricoprendo il ruolo di amministratrice e contribuendo alla sua crescita. Arrivata alla pensione nel 2005, ha deciso di mettere la sua energia a servizio di una sconfinata passione: il sapore. L'ha fatto dentro l'Accademia italiana della cucina, un'istituzione culturale che per lei era un modo per preservare la storia e per ridare vita alle tradizioni. Per dodici anni ha guidato la delegazione trevigiana, lavorando per ricostruire l'identità gastronomica locale. Alcune ricette, riscoperte e documentate, portavano dentro di loro un legame diretto con la storia della sua famiglia: i Perissinotto, titolari di una delle drogherie più note di Treviso. Un'eredità di sapori e saperi che Teresa aveva saputo custodire e rilanciare. Dietro l'impegno pubblico, c'era la vita privata: una famiglia solida, una casa che non era solo uno spazio, ma un racconto di emozioni. Tra scaffali di libri e opere d'arte, frutto di una passione coltivata insieme al marito, Teresa non ha mai smesso di circondarsi di bellezza. Un tumore alla tiroide, da cui era inizialmente guarita, l'ha strappata all'affetto del marito, dei figli Silvia e Gian Andrea, dei nipoti e delle sorelle. L'ultimo saluto a Teresa, che non ha voluto alcun funerale, è stato ieri, nel salotto della casa funeraria Trevisin. Non si cancella, però, la figura di una donna capace di lasciare un segno nella sua famiglia, nel lavoro, nel tessuto culturale del territorio e nel cuore di chi le è stato accanto.
Riccardo Benedet
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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