TREVISO - Un blocco di pietra a terra e un altro pericolante, attaccato con un filo al balcone da poco urtato. A causare il danno, in un antico palazzo del Calmaggiore ieri mattina, sarebbe stato un furgoncino addetto alle consegne che avrebbe accostato troppo vicino ai portici, andando a sbattere con il tettuccio in uno dei terrazzini più bassi della via. I primi ad accorgersi dell’accaduto gli agenti della polizia locali che poco prima delle 10 hanno visto il blocco di pietra frantumato a terra e hanno allertato i vigili del fuoco per mettere in sicurezza il terrazzino e il porticato, dove a quell’ora già residenti e turisti erano in movimento tra le vetrine.
LE VERIFICHE
Al momento, sono in corso le verifiche del caso, per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Ma stando alle prime ricostruzioni, si tratterebbe di un errore di manovra compiuto da un furgoncino delle consegne, che poco prima delle 10 ha attraversato la via. L’incidente è accaduto all’altezza dei civici 27 e 29, dalla parte delle vetrine accese. In quel punto, il mezzo avrebbe parcheggiato sfiorando i portici ma andando a sbattere con il tettuccio nella parte inferiore del terrazzino di un palazzo storico. Una manovra durata pochi istanti ma che sarebbe costata un danno dalla somma ingente: dopo l’urto, dal balcone si è staccato un cubo di pietra, mentre un altro è rimasto pericolante. La caduta del primo, però, non è passata inosservata: mentre il furgone lasciava la via, un tonfo sordo sui sampietrini ha attirato l’attenzione di alcuni passanti che in quel momento si trovavano in zona e di alcune attività con le serrande già alzate.
L’INTERVENTO
I primi ad accorgersi del danno gli agenti della polizia locale, che subito hanno allertato i vigili del fuoco per la messa in sicurezza del balcone. Sotto il portico si può transitare tranquillamente, ma le colonne appena sotto il balconcino sono state transennate per scongiurare altre possibili cadute, soprattutto sulle teste dei passanti. Si tratta pur sempre di un palazzo storico ora danneggiato, dove oltre le crepe dovute al tempo che scorre ora si sono formate anche quelle dell’impatto. Incuriositi, i residenti si fermano a guardarle: il blocco di pietra bianca che si è staccato ha lasciato un buco evidente sotto il terrazzino.
I commercianti, al momento dell’accaduto, erano intenti nelle loro attività, altri hanno sentito l’impatto e sono corsi a vedere da dove provenisse il rumore. Incidenti come questo, tuttavia, non sono una novità: è capitato anche in altri quartieri che a causa di manovre azzardate di mezzi o per altre situazioni, si siano staccati piccoli pezzi da edifici con una struttura di una certa età. Ora per il caso del Calmaggiore, sono in corso le verifiche per accertare il danno e la dinamica dell’accaduto. Nel frattempo, lo spazio tra le due colonne sotto il balcone centrato dal furgoncino non può essere attraversato a piedi per il rischio che altri pezzi possano staccarsi all’improvviso.