ZOPPOLA (PORDENONE) - Un velo di tristezza ha avvolto in questi giorni le comunità di Zoppola e Tonneins, unite da oltre quarant'anni da un patto di amicizia che va ben oltre la formalità di un gemellaggio. La notizia della scomparsa di Lucie Pouydesseau, avvenuta nei giorni scorsi all'età di 42 anni, ha colpito profondamente chi l'ha conosciuta e amata, tanto in Francia quanto in Italia.
Il dolore
Lucie, originaria di Tonneins, cittadina del dipartimento del Lot-et-Garonne nella regione dell'Aquitania, era da sempre legata al progetto di gemellaggio che, nei primi anni '80, aveva unito la sua città a Zoppola.
I funerali si sono tenuti a Tonneins, seguiti dalla tumulazione nel cimitero cittadino. A Zoppola e Fiume Veneto, il dolore per la sua perdita è stato condiviso ieri (27 giugno) con una Santa messa in suo ricordo nella chiesa parrocchiale, momento voluto da amici e cittadini per stringersi simbolicamente attorno alla famiglia. «Ci mancherà la sua voce gentile e l'attenzione che aveva per tutti - hanno scritto in molti, ricordando Lucie -. Il suo amore per la vita e per gli altri resterà come un dono prezioso. E anche se il tempo non potrà colmare il vuoto della sua assenza, il suo ricordo sarà luce nei cuori di chi le ha voluto bene». Con Lucie se ne va una parte importante di quella storia di fratellanza tra Tonneins e Zoppola che lei ha contribuito a scrivere con semplicità e generosità. Ma il suo esempio resta.