CONSELVE (PADOVA) - Vandali minorenni in azione in pieno giorno: rigata la carrozzeria di un'auto parcheggiata con la proprietaria ancora a bordo. Il fatto è successo nei giorni scorsi a Conselve e lo ha raccontato la stessa vittima attraverso i social. «Mi trovavo in via Marconi ed ero parcheggiata con la mia auto e stavo sul sedile allattando il mio bimbo, mentre aspettavo che mia mamma uscisse dal medico di base» racconta la donna. «Saranno state le 12.15 e sono arrivati gruppi di ragazzini che si dirigono dagli istituti verso il centro», continua la donna.
Rigata l'auto
«Non mi hanno visto perché la mia auto ha i vetri del retro oscurati. Prima ho sentito un rumore e poi ho visto vedo un ragazzino che con un oggetto contundente che mi ha rigato l'auto ed ha cominciato a fare altrettanto con quella dietro. Sono uscita dall'auto con il piccolo ancora attaccato al seno – prosegue – chiedendo conto della sua azione e che mi facesse vedere cosa aveva in mano. Nessuna risposta, ha accelerato il passo con il gruppetto che era con lui e solo dopo, da lontano, mi ha fatto vedere che erano vuote». La cosa che più ha colpito la donna, che ha anche detto di essere mamma di quattro ragazzi di cui uno prossimo all'adolescenza, è stata «l'assenza di senso civico, nonostante le mie richieste, nonostante chiedessi aiuto anche agli altri ragazzini, non si è girato nessuno. Piangevo, mi guardavano e ridevano». La donna è andata a sporgere denuncia dai carabinieri di Conselve e lancia un appello. «Parlo da mamma, parliamo ai nostri figli, la noia non può dar sfogo a questi gesti, parliamone anche a scuola, facciamo rumore, ascoltiamo i loro silenzi, aiutiamoci l'un l'altro». La richiesta della signora ha trovato subito risposta nell'assessore all'Istruzione Stefania Mastellaro: «Sono andata anche io dai Carabinieri per sincerarmi dell'accaduto, pare sia stato un caso isolato, però ne abbiamo parlato anche con il sindaco Umberto Perilli ed è nostra intenzione non lasciare cadere la cosa, ma affrontarla in una azione congiunta, tra amministrazione, scuola, famiglie e la collaborazione delle diverse agenzie educative». Non c'è una vera e propria emergenza a Conselve, ma diversi genitori hanno fatto notare la presenza di gruppetti di ragazzi poco rispettosi, che talvolta hanno poco rispetto anche per gli adulti.