CADONEGHE (PADOVA) - Una pistola (ad aria compressa, ma senza tappo rosso) e un distintivo falso da poliziotto: sono gli oggetti che i carabinieri hanno trovato nell'auto di un 32enne durante un controllo domenica sera (12 gennaio) a Cadoneghe.
L'intervento
Il 32enne, residente a Loreggia, è stato controllato perché domenica sera in via Piave a Cadoneghe (zona Castagnara) è stato intercettato a bordo di una Lancia Y: nell'incrociare un'auto dei carabinieri con i lampeggianti accesi ha improvvisamente accelerato. Un comportamento che ha insospettito i militari, spingendoli a insegurlo e fermarlo.
L'uomo è subito parso molto nervoso e infastidito alla richiesta di mostrare i documenti. Poi, una volta identificato, ne sono emersi alcuni precedenti penali che hanno portato a un controllo più approfondito. Perquisendo l'abitacolo della Lancia Y è stata rinvenuta una pistola modello Beretta 92/FS: si trattava di un'arma ad aria compressa, di libera vendita, ma a cui era stato tolto il tappo rosso obbligatorio per legge per distinguere le riproduzioni dalle armi da fuoco vere. Con la pistola c'erano anche 1.500 pallini in metallo e tutto il materiale è stato sequestrato.
Non si trattava però dei soli oggetti sospetti. In un portadocumenti infatti i carabinieri hanno rinvenuto (e sequestrato) anche una placca in metallo con i simboli della polizia di Stato: un vero e proprio distintivo finto. Al 32enne è stato chiesto conto del perché avesse un simile oggetto e dove se lo fosse procurato, ma l'uomo non ha fornito spiegazioni.
Il 32enne è quindi stato denunciato con le accuse di porto abusivo di oggetti atti a offendere e possesso di segni distintivi contraffatti.