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Gaza, Trump: «Accordo vicino, forse in settimana». Israele attacca lo Yemen, colpiti tre porti strategici

Le notizie in aggiornamento sul conflitto in Medio Oriente

domenica 6 luglio 2025

Trump, vicini a accordo per Gaza, forse accordo in settimana

«Penso che siamo vicino a un accordo per Gaza.

Potremmo avere un'intesa in settimana». Lo afferma Donald Trump.

Israele, lanciati attacchi intensi contro obiettivi Houthi

Israele sta attualmente colpendo obiettivi in Yemen, conferma il ministro israeliano della Difesa Israel Katz, poco dopo che le Idf hanno emesso ordini di evacuazione per alcune aree. Lo scrive Times of Israel. «L' Idf sta attualmente colpendo intensamente obiettivi del regime terroristico degli Houthi nei porti di Hodeidah, Ras Isa e Salif», afferma Katz, aggiungendo che tra gli obiettivi ci sono anche una centrale elettrica e la nave «Galaxy Leader» che gli Houthi hanno dirottato e catturato due anni fa nel Mar Rosso.

Idf dirama avviso evacuazione porti Yemen in vista attacco

L'Idf ha emesso un avviso di evacuazione «urgente» per tre porti controllati dagli Houthi in Yemen, affermando che saranno presto presi di mira da attacchi aerei israeliani. Il portavoce in lingua araba dell'Idf, il colonnello Avichay Adraee, chiede a chiunque si trovi nei porti di Ras Isa, Hodeidah e Salif, sulla costa occidentale, di evacuare. Avverte inoltre chiunque si trovi all'interno della centrale elettrica di Ras Al-Katheeb a Hodeidah di evacuare l'area.

Netanyahu parte per gli Usa, team negoziale in volo verso Doha

Il primo ministro Benyamin Netanyahu partirà alle 17,00 ora locale (un'ora in meno in Italia) per la visita ufficiale a Washington dove incontrerà il presidente Donald Trump domani alle 18,30 (2,30 in Italia). L'orario non è ancora stato confermato ufficialmente. Il governo ha confermato che il ministro della Difesa Israel Katz fungerà da vice del premier durante la sua assenza nella riunione del gabinetto ristretto, mentre il ministro della Giustizia Yariv Levin fungerà da suo vice durante la riunione di governo. La delegazione negoziale israeliana intanto è partita per Doha, dove si terranno i colloqui indiretti con Hamas (mediati da Qatar, Usa e Egitto) per raggiungere l'obiettivo di un cessate il fuoco di due mesi a Gaza durante i quali si tratterà l'accordo per la fine della guerra. 

Media, salgono a 33 i palestinesi uccisi a Gaza

I raid aerei israeliani hanno ucciso almeno 33 palestinesi a Gaza, affermano i funzionari dell'ospedale, dopo che l'esercito ha dichiarato di aver colpito oltre 100 obiettivi terroristici nell'enclave sotto assedio il giorno prima. Lo riporta il Times of Israel. 

Herzog a Netanyahu, firmi l'accordo anche se ha un costo

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha incontrato il presidente israeliano Isaac Herzog prima del suo volo per Washington, dove lunedì il premier incontrerà il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Secondo un comunicato dell'ufficio di Herzog, il presidente sottolinea l'urgenza di raggiungere una svolta nei colloqui per un accordo sulla liberazione degli ostaggi e un cessate il fuoco. «Sostengo pienamente questi sforzi, anche quando comportano decisioni difficili, complesse e dolorose… Il costo non è semplice, ma sono fiducioso che il governo e le forze di sicurezza saranno all'altezza della sfida», ha detto Herzog.

Tajani: «Dare vita a stato palestinese senza Hamas, riunire Cisgiordania e Gaza»

«L'ipotesi dei "due stati due popoli" è l'unica che può garantire stabilità. Noi riteniamo che si debba riunificare la Cisgiordania con Gaza, per dare vita a uno stato palestinese». Lo dice Antonio Tajani, ministro degli Esteri, ospite del Forum in Masseria. «Naturalmente Hamas deve stare fuori dal futuro della Palestina -sottolinea- . Non condivido quello che ha fatto Israele dopo la prima reazione a Gaza, ma Hamas è la causa di quanto successo».
 

Leader Hezbollah: non consegneremo le armi sotto minaccia

Il leader di Hezbollah, Naim Qassem, ha dichiarato che il suo gruppo non si arrenderà né deporrà le armi in risposta alle minacce israeliane, nonostante le pressioni per il disarmo. «Questa minaccia non ci farà accettare la resa», ha dichiarato Qassem in un discorso televisivo, aggiungendo che il gruppo non abbandonerà le armi e affermando che «l'aggressione» di Israele deve prima cessare.

Un team di Israele a Doha per colloqui con Hamas

Un team di negoziatori israeliani è atteso oggi in Qatar per colloqui indiretti con Hamas sul rilascio degli ostaggi e un accordo di cessate il fuoco. Lo ha annunciato l'ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Ma mentre i mediatori fanno pressione sulle parti e intensificano gli sforzi per raggiungere un accordo, nelle scorse ore Netanyahu ha definito «inaccettabili» le modifiche chieste da Hamas dopo aver dato una «risposta positiva» alla proposta americana di accordo. La proposta elaborata dall'inviato americano Steve Witkoff prevede il rilascio di circa la metà degli ostaggi vivi e circa la metà degli ostaggi morti da Gaza nell'arco di 60 giorni, in cinque step diversi. Secondo una fonte coinvolta negli sforzi di mediazione, Hamas ha proposto tre emendamenti.

 

Sceicchi Hebron vogliono Emirato e Accordi di Abramo

Un gruppo di cinque importanti sceicchi del distretto di Hebron, in Cisgiordania, ha inviato una lettera al governo israeliano esprimendo il desiderio di aderire agli Accordi di Abramo e di raggiungere la pace con Israele. Lo riporta il Wall Street Journal. La missiva esprime il desiderio degli sceicchi di staccarsi dall'Autorità nazionale palestinese (Anp) e di costituire Hebron come Emirato che «riconosca Israele Stato del popolo ebraico, quindi Israele riconoscerà l'Emirato come rappresentante dei residenti arabi». Secondo il Wsj, altri sceicchi che sostengono l'iniziativa hanno mantenuto l'anonimato per motivi di sicurezza.

Idf: lo Yemen lancia un missile verso Israele

Le forze di difesa israeliane hanno identificato un missile lanciato dallo Yemen verso Israele e i sistemi di difesa stanno lavorando per intercettare la minaccia. Lo riportano i media, citando il portavoce delle Idf, che aggiunge: «I cittadini dovrebbero seguire le istruzioni del Comando del Fronte Interno».

Guerra Israele, le notizie di oggi 6 luglio.

Gaza, le condizioni per la tregua: i 4 nodi che ostacolano la pace

Ultimo aggiornamento: 7 luglio, 12:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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