Ai reali britannici è vietato dire in pubblico quello che pensano, ma hanno mille modi per farlo lo stesso.
Le due spille che la regina Camilla ha indossato nei primi giorni della visita in Italia contenevano informazioni in codice che vanno tradotte. Nella foto scattata con Carlo lunedì nei giardini di Villa Wolkonsky, scelta come immagine ufficiale del ventesimo anniversario delle nozze, Camilla portava la Lily of The Valley di Fabergé, che riproduce i fiori di mughetto.
Non è un gioiello che si sia visto spesso sugli abiti delle regine e delle principesse. Lo regalò nel 1956 alla madre di Elisabetta II il segretario del partito comunista sovietico Nikita Chruščëv, in visita a Londra. Ma la Regina Madre non lo portò mai. Anche la spilla di diamanti che Chruščëv donò a Elisabetta rimase a lungo nel cofanetto. In quell’epoca sarebbe stato contrario alla linea del governo esibire regali provenienti dall’impero che minacciava l’Occidente. Se Chruščëv fosse un giorno tornato, li avrebbero indossati per cortesia, ma solo per il tempo strettamente necessario.
LA PERSEVERANZA
L’Unione Sovietica non esiste più, e la Lily of the Valley è ricomparsa sugli abiti di Camilla. Il mughetto è presente nella foto dell’anniversario perché è il fiore simbolo dell’amore coniugale e della perseveranza nel conservarlo. La Regina indossò la spilla Fabergé la prima volta al matrimonio della figlia Laura nel 2006, e l'ha fatto poi lunedì scorso, a sottolineare il profondo amore reciproco che la lega a Carlo. Anche ieri, per gli incontri al Quirinale e la deposizione della Corona all’Altare della Patria, Camilla ha portato un gioiello strettamente legato all’anniversario di matrimonio. Era l’Albert Brooch, la spilla con un grande zaffiro e diamanti che il principe Alberto regalò nel 1840 alla regina Vittoria la sera prima delle loro nozze. L’anniversario di Carlo e Camilla cade oggi, e per la vigilia non ci poteva essere scelta più toccante e romantica. I contenuti nascosti in quelle pietre preziose non potevano essere dichiarati apertamente, ma sono visibili a chiunque sia in grado di interpretarli. La regina Elisabetta era diventata con gli anni molto attenta a quello che indossava. Nel 2017, nel discorso all’apertura del Parlamento, aveva un cappello ornato da un cerchio di stelle gialle, simile alla bandiera europea, che sembrò a tutti un segnale di adesione all’Europa proprio mentre la Gran Bretagna decideva di uscirne.
LA ROSA
Elisabetta regalò a sua madre, per il 100° compleanno, una spilla con la miniatura di una rosa contornata da 100 diamanti, la Centenary Rose Brooch. Dopo la morte della madre la indossava in ogni occasione nella quale lei veniva ricordata. Nel 1948, per celebrare la nascita di Carlo, i genitori regalarono a Elisabetta la Flower Basket Brooch, che portò al battesimo del principe George e nel discorso di Natale di quell’anno, a sottolineare che la linea di successione era garantita. Se voleva mostrare vicinanza alla Nuova Zelanda, Elisabetta indossava la Silver Fern Brooch, a forma di foglia di felce. Per omaggiare il Canada la Maple Leaf Brooch, modellata su una foglia d’acero, simbolo del Paese. Quando Donald Trump ha minacciato di inglobare il Canada negli Stati Uniti, i canadesi si sono sentiti un po’ abbandonati da Carlo III, che pur essendo ancora il loro re non ha detto una sola parola per difenderli.
Ma se avessero mostrato più attenzione, avrebbero colto i segnali nascosti. Carlo è il Capo dello Stato, ma è il primo ministro a guidare il governo e il Re non può fare dichiarazioni politiche senza concordarle. Pochi giorni dopo le bellicose dichiarazioni di Trump, il Re ha però visitato la portaerei HMS Prince of Wales indossando un’uniforme della Marina adornata di medaglie e onorificenze canadesi. Se non fosse bastato, ha poi piantato un acero rosso a Buckingham Palace, e ha donato una spada cerimoniale, simbolica ma comunque utile per la difesa dei confini, al suo attendente militare canadese. In quei giorni anche la principessa del Galles Catherine partecipò alla silente presa di posizione in favore di uno dei più importanti paesi del Commonwealth, indossando uno sgargiante abito rosso rischiarato da una collana di perle. La bandiera canadese è rossa e bianca, con una foglia d’acero al centro. L’abbigliamento delle regine e delle principesse non riguarda più solo la moda, è anche una questione politica.