MARTELLAGO - Polizia e comunità di Maerne, dove risiedeva da cinquant'anni, in lutto, per l'improvvisa scomparsa del già ispettore capo della Polfer Giuseppe Cioppa, mancato giovedì, proprio nel giorno del suo 82.
La vita
Originario di Vitulazio, nel Casertano, Cioppa era entrato in Polizia fin da giovanissimo e, dopo alcuni anni in forza alla Polizia ferroviaria di Calalzo (Bl), era passato al compartimento di Venezia, prendendo casa a Maerne. E qui ha prestato servizio per tutto il resto della sua carriera divenendo comandante della squadra di Polizia giudiziaria del Veneto, che ha guidato per anni, contrastando in particolare lo spaccio di droga, i borseggi e la prostituzione nelle stazioni e nei treni di tutta la regione, facendosi apprezzare da tutti per le sue doti umane e professionali. «Un uomo straordinario, una brava persona, un grande comandante, un maestro e un padre per tanti poliziotti» - lo ricorda commosso l'ex collega e compaesano Moreno Trabacchin.
Giuseppe Cioppa lascia la moglie Anna, i figli Paolo e Antonio e quattro nipoti. I funerali lunedì alle 15 in chiesa a Maerne.