VENEZIA - Cambiamenti climatici, sit-in di due attiviste di Ultima Generazione alla maratona dei Babbo Natale: daspo e multa da 450 euro.
Il comunicato
Nel comunicato, gli attivisti di Ultima Generazione hanno scritto: «Non possiamo più permetterci di essere spettatori inerti. Dobbiamo mettere i nostri politici dinanzi alle loro responsabilità nell’affrontare la crisi climatica e nel mettere al sicuro i territori fragili. Ne va della nostra vita. Ciò che è successo a Valencia, non è una fatalità inevitabile ma l’effetto collaterale di un sistema politico-economico insostenibile. La Spagna e L’Italia hanno condizioni climatiche simili e quindi simili problemi da affrontare. Si affacciano entrambe sul Mediterraneo, un’area geografica in cui il riscaldamento globale corre veloce».
Le reazioni
Lo scrittore e consigliere comunale del gruppo Verde Progressista Gianfranco Bettin ha espresso solidarietà alla due giovani: «Altro che Daspo: - ha detto - Venezia, minacciata dal climate change, dovrebbe farle cittadine onorarie». Nella città in cui «troppe zone sono fuori controllo a causa del dilagare della violenza, della criminalità e del degrado - aggiunge Bettin - ci tocca leggere di queste sanzioni irrogate a ragazze che meriterebbero di venir solo apprezzate per il loro gesto nonviolento e lungimirante, per aver ricordato ai signori che hanno il potere che è ora di fare davvero qualcosa per evitare disastri irreversibili, a cominciare dalla crisi climatica. Venezia dovrebbe saperlo meglio di qualunque altra città, sul filo del mare com'è, più esposta di tante altre com'è, immersa in un ecosistema come quello lagunare minacciato da manomissioni e stravolgimenti non meno che dai mutamenti climatici»