La speranza si è spenta definitivamente. Dopo sei ore di osservazione, dopo cioè che nel primo pomeriggio era stata confermata l'assenza di attività cerebrale, è stata dichiarata in serata la morte del piccolo Andrea, il bambino di 7 anni, residente a La Spezia ma originario del Salento, tornato nella terra natia dei genitori per le vacanze.
Le macchine che lo tenevano in vita sono state staccate, ponendo fine nel peggiore dei modi ad una drammatica attesa iniziata domenica scorsa. Ormai non c'era più nulla da fare. Il piccolo era stato soccorso privo di sensi nella piscina di un acquapark di Gallipoli, in un drammatico incidente.
Il dramma
Nelle scorse ore, la triste conferma: per Andrea era stata dichiarata la morte cerebrale. La procedura prevedeva un periodo di osservazione di sei ore, al termine delle quali i sanitari hanno dovuto dichiarare la morte clinica del bambino, chiudendo tragicamente il cerchio di una vicenda che ha scosso profondamente la Puglia.