Presto la rivedremo in tv nell'insolita veste di giudice in "Ne vedremo delle belle", il nuovo show del sabato serata di Rai1 condotto da Carlo Conti, nel frattempo il pubblico continua a seguirla a "Domenica in". Lontano dal piccolo schermo, però, Mara Venier sta vivendo una vera e propria rivoluzione. Dopo avere vissuto per oltre venticinque anni a Roma, la conduttrice ha fatto le valigie e si è trasferita a Milano per stare accanto al marito, Nicola Carraro.
Perché si è trasferita
Le condizioni di salute dell'imprenditore meneghino sono peggiorate negli ultimi mesi e Mara ha scelto di stargli accanto sacrificando una parte della sua vita. Un gesto d'amore che riporta la coppia indietro nel tempo cioè al 2000, quando fu Carraro a trasferirsi da Milano a Roma per amore della compagna. «Io adoro Roma, ma venticinque anni fa è stato Nicola a seguirmi, trasferendosi in una città dove non aveva amici, rompendosi le scatole per ore nel camerino quando lavoravo. Oggi è giusto che sia io a seguire lui: Milano, da qui in avanti, sarà la nostra casa», ha raccontato Mara al settimanale Oggi, che le ha dedicato al copertina e una lunga intervista. «Lunedì, martedì e mercoledì sono di Nicola, che ha bisogno di me. Gli altri giorni saranno per Carlo Conti e la sua nuova trasmissione e per Domenica in». Milano non rappresenta una scelta casuale per la coppia.
Una storia d'amore d'altri tempi
La decisione di abbandonare Roma e la sua casa dice molto dell'amore che Mara Venier nutre per il marito, conosciuto nel 2000 in un giorno che la conduttrice non ha mai dimenticato. «Il 19 settembre del 2000: nello stesso giorno di 10 anni prima avevo perso il figlio che portavo in grembo da Renzo Arbore. Avere conosciuto Nicola esattamente dieci anni dopo mi fa pensare che lassù c’è qualcuno che ti toglie e che ti dà», ha rivelato la conduttrice a Oggi. Il loro fu un vero e proprio colpo di fulmine ma fu la stampa scandalistica a forzare i tempi che portarono all'ufficializzazione della relazione: «Le cose accelerarono quando i paparazzi ci beccarono sotto casa mia. Le foto finirono sulla scrivania di Bice Biagi, ai tempi direttrice di Novella 2000. Nicola per la prima volta dopo 30 anni tornò in via Rizzoli per chiedere a Bice di non pubblicarle. Lei obiettò che le aveva pagate 50 milioni di lire. Lui era pronto a ricomprarle, ma quando mi chiamò gli dissi di lasciar perdere perché con quei soldi avremmo fatto il giro del mondo». Così un semplice gossip si è trasformato in un amore duraturo.