Elisabetta Gregoraci, il "dolore" per l'addio a Battiti Live: «Non ho visto nemmeno una puntata, troppo dura emotivamente»

La conduttrice calabra è stata una delle ospiti del salotto di Monica Setta: si è raccontata a "Storie di Donne al Bivio"

martedì 10 settembre 2024 di Redazione web
Elisabetta Gregoraci rivela: «Battiti Live? Non ho visto nemmeno una puntata, troppo dura emotivamente»

Elisabetta Gregoraci è stata una delle ospiti dell'ultima puntata del programma di Monica Setta, "Storie di Donne al Bivio" dove si è raccontata a cuore aperto tra carriera e vita privata, gioie e dolori. La conduttrice ha anche ricordato con una nota di nostalgia la sua avventura a Battiti Live, programma musicale che ha condotto per sette anni insieme ad Alan Palmieri.

Ecco che cos'ha spiegato. 

Elisabetta Gregoraci: «Flavio Briatore mi ha conquistata con la poesia. Nostro figlio ora va al college, forse tornerà fidanzato»

Elisabetta Gregoraci su Battiti Live

Uno dei programmi televisivi più importanti della carriera di Elisabetta Gregoraci è sicuramente stato "Battiti Live", lo show musicale che la scorsa estate è stato affidato a Ilary Blasi e Alvin. La conduttrice non ha mai nascosto la propria amarezza per essere stata esclusa dalla conduzione e durante la sua intervista a "Storie di Donne al Bivio" ha spiegato: «No, non ho visto nessuna puntata, emotivamente non ce l'ho fatta. Però per me è stata un'esperienza bellissima, piena di successi e record. Ho sempre fatto programmi che ho condotto per tanti anni e questa cosa mi piace tantissimo. Anche se sette anni di Battiti Live sono tanti, forse io avrei proseguito un pochino in più. Perché è un programma che ho nel cuore, con Alan è stata una famiglia. Quello è stato un programma che mi ha dato così tanto e lo porto nel cuore e per questo sarei andata avanti». 

Elisabetta, mamma affettuosa

Elisabetta Gregoraci, poi, ha anche parlato del figlio Nathan Falco Briatore che si è trasferito in Svizzera per studiare in un collegio: «È da poco che Nathan è andato via, da qualche settimana, però per lui è una cosa molto bella, conoscerà tanti ragazzi nuovi. Io, da donna del sud, lo vorrei sempre con me ma non si può, in questi mesi gli ho scritto delle lettere pensando che se le sarebbe portate via e quando vuole potrà leggerle magari in un momento di nostalgia, ma lui si sta trovando molto bene: io in lacrime, lui felicissimo. Poi comunque il college è abbastanza vicino, a un'ora da casa». 

Ultimo aggiornamento: 11 settembre, 13:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA